MONGOLIA. Sguardi e Orizzonti Lontani Stampa
Giovedì 10 Ottobre 2013 11:17

Montagne di Sera.Viaggi in terre estreme

MONGOLIA. Sguardi e orizzonti lontani

Venerdì 11 ottobre 2013, ore 21, presso l’Antico Palazzo Comunale in Salita al Castello 26, il “Cai Monviso di Saluzzo”, organizza una serata dedicata alla Mongolia attraverso le immagini e i racconti del fotografo Davide Pianezze. La serata sarà accompagnata dalla musica surreale e rilassante di Manuel Torello con il suo hang.




"…non mi ero mai trovato di fronte ad una linea dell'orizzonte così netta e lontana. Un blu tanto denso ed uniforme, che impresso sulla tela di un dipinto avrebbe reso inverosimile qualsiasi paesaggio. Poi gli incontri con le famiglie di pastori nomadi, con i loro sorrisi, i loro sguardi, la loro ospitalità. Ogni volta era come tornare a casa, sebbene non sapessi nulla di loro e loro nulla di me”.

Ecco le coinvolgenti parole di Davide Pianezze che ci condurrà sulle tracce di Marco Polo negli ampi paesaggi mongoli, tra le steppe, tra i cacciatori con le loro fedeli aquile, tra un popolo dallo sguardo fiero e ricco di storia.


Davide Pianezze, nato a Torino nel 1969, ha trascorso i primi quindici anni della sua vita professionale al fianco dei più noti Car Designer provenienti da tutto il mondo, sviluppando capacità fondamentali in ambito fotografico relative a riflessi, linee ed equilibrio delle forme.

Dal 2000 ha deciso di dedicarsi a tempo pieno al fotodocumentarismo. Da allora ha portato a termine progetti fotografici sviluppati in Ecuador, Cile, Mongolia, Sudafrica, Namibia, Botswana e Norvegia, pubblicando servizi su riviste specializzate in campo turistico. Ha esposto le sue immagini presso istituzioni pubbliche e ha pubblicato libri fotografici in Italia ed all'estero, tra cui: "Chile Panamericana 5" e "Mongolia". Nel 2008 ha iniziato una collaborazione con il Politecnico di Torino, dove tiene regolarmente workshop relativi alla fotografia in viaggio.

Appartiene a “Nomaphotographers”, gruppo di fotoreporter viaggiatori in terre lontane ed è fotografo accreditato Nikon.


Manuel Torello nasce come chitarrista, seguendo la passione musicale del padre. Autodidatta, grazie soprattutto ad un notevole orecchio assoluto, inizia sin da piccolo a comporre musiche. Verso la fine del 2007 scopre l’hang, quando inizia la collaborazione artistica con l’allora duo hang "ManoSonora", arrangiando alcuni suoi brani. Dopo 2 anni di sperimentazione e di ricerca sonora, nel 2011 ha pubblicato il suo primo cd di musica per hang e ha tenuto concerti in diversi luoghi tra cui la Sacra di San Michele, Basilica di Superga, Salone del Libro di Torino, Museo di Antichità di Torino, Abbazia di Vezzolano, Parco La Mandria, sia come solista sia col gruppo “ManoSonora”.



Lo hang è uno strumento musicale composto da due semisfere appiattite in acciaio temperato che, unite, gli conferiscono la tipica forma lenticolare e viene suonato con il polso, il palmo e le dita della mano. Produce un suono metallico, caldo, leggero, viene utilizzato anche per musicoterapica.

Ultimo aggiornamento Giovedì 10 Ottobre 2013 11:28